raccontai favole,
ne scrissi di belle
mi piaceva il tuo sorridere,
dietro la tua sicurezza
leggevo la rabbia
e le lacrime mai nate.
L’amore è tornato,
tutto è passato
racconterò le favole
a chi le vorrà
un sorriso nascerà
ed io scriverò
come stasera!
quanto dobbiamo aspettare per la prossima favola? 🙂 ( sto già sorridendo)
…”raccontai favole,
ne scrissi di belle
mi piaceva il tuo sorridere,”…
questo passaggio è una bellissima presa di coscienza,
di maturità, le favole fanno sognare i piccoli e “sorridere” i grandi
TADS
grazie,però ho dei dubbi sulla mia maturità, forse solo anagrafica! 😉
mi riferivo al destinatario delle favole 😉
Schöne Geschichte ich grüße mal lieb und wünsche einen schönen Tag.Gislinde
ti ringrazio ,mi dispiace non poterti rispondere nella tua lingua, purtroppo a stento conosco un pò di italiano. 😉
vedo le favole come qualcosa che ci insegna a sperare e a credere, con l’impegno e la magia, in un lieto fine. sono un sofferto sogno rosa (come lo sfondo del tuo blog, mt).
mi è piaciuta, buon we
Le favole da bambina mi piacevano un sacco ,non ero mai sazia.
Forse è per questo che ho cominciato a leggere,mi nutro di favole!
un bacio♥
liù
mi raccomando non esagerare 😉 ,un bellissimo abbraccio tutto per te!
cara Mt io adesso le favole me le racconto da sola, il bello è che ci credo pure…..un bacione
buona domenica melodiestonate un bacio a te.