Cava de’ Tirreni si veste a festa

Cava de’ Tirreni si veste a festa.Correva l’anno  il 1656 , in molti porti sbarcarono persone affette dal morbo della peste,anche la città della Cava fu contaminata,si racconta che fu introdotta nelle nostre terre dai marinai che provenivano dalla Sardegna.
I morti furono tanti,la peste non guardò in faccia  nessuno,e non ebbe rispetto nè dell’età e nè del ceto sociale,i morti non furono portati in chiesa ,ma seppelliti nelle campagne per evitarne il contaggio ,ma a nulla valsero questi provvedimenti neppure il fuoco e la bollitura degli indumenti risollevò la popolazione ormai stremata e decimata.
Un sacerdote rimasto indenne da tale flagello, benedisse con l’Ostia Consacrata i quattro lati della città, dai bastioni del castello, che sovrasta la valle metelliana,una pioggia liberatoria e purificatrice coprì la città liberarandola dalla peste.

monte castello 1

Quindi ogni anno , ormai per me 57,rinnoviamo questa tradizione e l’intera popolazione all’ottava del Corpus  Domini ripete questa tradizione e quasi tutti i cavesi hanno partecipato attivamente a mantenerla viva fisicamente(come figuranti).
monte castello 4

Il giovedì mattina la cittadina viene svegliata dagli altoparlanti di Monte Castello con una Messa,tanto che su Fb ormai sono anni che gira un link usato da tutti gli utenti Cavesi, ma soprattutto da quelli che purtroppo per esigenze lavorative hanno dovuto lasciarla.

montecastello fb

Dopo la Messa vengono benedetti i pistoni archibugi in possesso di molte famiglie cavesi alcuni molti antichi.

pistoni

Dopo la benedizione le persone facendo parte dei 4 distretti Metellianum,Pasculanum,Sant’Adjutori,e Corpo di Cava imbracciano il pistone e allietano la cittadinianza di botti fino al pranzo per poi riprendere nel pomeriggio fino alla sera che si conclude con la  processione Eucaristica che parte  dalla Santissima Annunziata fino a salire sui bastioni del Castello.

Oggi sabato,la tradizione continua nel pomeriggio alle 18 minuto meno minuto,minuto più ci sarà la benedizione dei Trombonieri( coloro che sparano i tromboni o pistonieri)

festacastello2009-2

Infine sfilata lungo il corso principale dei 4 distretti,dopo tutti a casa a gustare la cena dei fuochi di Castello milza ,pastiera dolce con zucchero e cannella, pizza di riso,salame paesano tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino paesano.
Comunque dopo questo fiume di parole e foto ,sarebbe saggio dire a chi leggerà quello che ho scritto, che questa manifestazione,come anche quella che si terrà a luglio bisogna viverla ,così scoprirete come sia bello camminare al ritmo delle chiarine e dei tamburi,naturalmente non spaventatevi se vedrete un’intera popolazione e tanti turisti per le vie della città!

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...